Allora, che Libreria sia
...nel titolo.
La libreria ...
... del buon romanzo (Laurence Cossé - E/O)
Van, un libraio e Francesca, donna colta, ricca ed elegante, cliente di Van, decidono di aprire una libreria, il Buon Romanzo, dove vendere solo i migliori libri mai scritti, scelti tra i titoli selezionati da una cerchia di sofisticati intellettuali che, uno ad uno, vengono misteriosamente fatti fuori.
Non è un giallo, ma c'è il mistero. Non è un romanzo rosa, ma c'è l'amore.
Si respira aria di libri, aria di Parigi - nel mio immaginario la libreria Buon Romanzo assomigliava alla storica Shakespeare and Company - un romanzo che è difficile da dimenticare.
... stregata (Christopher Morley - Sellerio)
Scritto nel 1919, il libro racconta del mistero che incombe sulla libreria newyorkese dei coniugi Mifflin. Roger, buffo e mingherlino ometto dalla barba rossa e sua moglie Elena, un amorevole donnone, non possono non conquistare il lettore con la loro schiettezza, i loro vizi, le loro imprecazioni "letterarie" - per lo spettro di Susanna Anthony! - il loro amore per i libri e il cane Bock (da Boccaccio).
I due si sono incontrati e innamorati nel romanzo "Il Parnaso ambulante" del 1917. Altra chicca. Consiglio la lettura di entrambi: storie piacevolissime, ricche di umorismo e della semplicità ormai perduta di un tempo.
Grazie a Roger Mifflin ho inoltre scoperto di essere una libro - cubicolare!
... dell'armadillo (Alberto Schiavone - Rizzoli)I due si sono incontrati e innamorati nel romanzo "Il Parnaso ambulante" del 1917. Altra chicca. Consiglio la lettura di entrambi: storie piacevolissime, ricche di umorismo e della semplicità ormai perduta di un tempo.
Grazie a Roger Mifflin ho inoltre scoperto di essere una libro - cubicolare!
- Stia tranquilla, mia cara. Vuol dire soltanto se le piace leggere a letto. Mi aspettavo di sentirgli introdurre questa parola nella conversazione.
L'ha inventata lui, e ne è immensamente fiero. -
Magnifico titolo, magnifici personaggi. Un anziano gioca la schedina del Superenalotto, quella vincente, ma la sua mente senile gli gioca brutti scherzi: viene ricoverato, la casa svuotata e la schedina rimane nel libro fuori catalogo "Randagio è l'eroe" di Giovanni Arpino, che passerà tra le mani inconsapevoli di un barista, amico di un libraio vedovo, scorbutico, ma gentile, un po' beone, di un ragazzino cinese, della bella Francesca and so on.
Finale a sorpresa.
La storia vera della libreria aperta in piena Rivoluzione di Ottobre da un gruppo di scrittori russi - autentici bibliofili! - , senza soldi, al gelo, clandestinamente, col nobile fine di salvare il più alto numero di testi destinati a "scomparire".
Questo racconto, meglio testimonianza, si scaricava gratuitamente dalla rete - fortunatamente l'ho fatto - , ora a quell'indirizzo (www.adelphiana.it) non si trova più. Non ho trovato neppure il cartaceo. Spero che Adelphi abbia intenzione di provvedere alla ripubblicazione, perché è un gioiello.
Il segreto della libreria sempre aperta (Robin Sloan - Corbaccio)
Mi sono dilungata su questo libro in un recente post (http://mrs-teapot.blogspot.it/2013/06/MrPenumbra.html).
Sebbene non voglia ripetermi, devo: è un romanzo che regala spensieratezza ed allegria, simpatici personaggi, emozioni, classico e futuro. Consigliato, magari in versione ebook.
Come al solito, buone letture!